Decreto bollette è legge: cosa prevede
Il testo del Decreto bollette, già licenziato dalla Camera, è stato approvato in Senato con 99 voti a favore, 62 contrari e un astenuto: ecco tutte le novità.
Il Decreto bollette diventa legge. L’Aula del Senato ha votato la fiducia al governo sulla conversione del dl per l’agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale. A favore 99 voti, 62 contrari e un astenuto. Il provvedimento era già stato approvato dalla Camera.
Cosa prevede
Con l’approvazione del vengono stanziati circa 8 milioni di contributi a favore delle famiglie con Isee fino a 25mila euro, ai quali va un contributo straordinario – il cosiddetto bonus bollette – di 200 euro, che sale fino a 500 euro per chi già riceve il bonus sociale.
Inoltre, sono previsti 600 milioni di euro al fine di ridurre i costi delle imprese ad alto consumo energetico, anticipando i proventi delle aste Emission Trading System e ulteriori 600 milioni di euro per finanziare il Fondo per la transizione energetica industriale per i progetti di efficienza e riduzione dei costi energetici nel settore industriale.
Infine, vengono promosse offerte energetiche più chiare e trasparenti e vengono resi impignorabili i debiti legati alle bollette sugli gli immobili.
Previsti anche contributi per 10 milioni a favore di associazioni sportive, come quelle che gestiscono impianti a forte consumo energivoro come le piscine.
I clienti vulnerabili del sistema a tutele graduali potranno essere inseriti nel mercato tutelato anche alla cessazione del 31 marzo 2027.